Matteo Salvini accolto al Quirinale da un corazziere di colore. L’ironia dilaga sul web, ma così si esagera esasperando un concetto delicato come il razzismo.
Ha fatto il giro del web – non senza polemiche – la foto del corazziere di colore che ha accolto Matteo Salvini al momento dell’arrivo del Ministro al Quirinale in occasione della celebrazione della Giornata della Memoria.
Ironia a parte, è evidente che il clamore suscitato dallo scatto rappresenti una preoccupante esagerazione nei confronti di Salvini.
Salvini accolto al Quirinale da un corazziere di colore: l’ironia del web
Lo scatto ha suscitato l’ironia della rete tra chi ha preso in giro Matteo Salvini e chi invece ha elogiato Mattarella, nella convinzione che di fronte alle nuove tensioni legate ai migranti il Presidente della Repubblica abbia voluto mandare un messaggio al vicepremier leghista.
Tantissimi i messaggi ironici sulla rete che hanno avuto per oggetto il ministro dell’Interno Matteo Salvini, accusato di razzismo dai suoi detrattori, accusa puntualmente rispedita al mittente dal ministro dell’Interno.
Una scelta di Mattarella? Ipotesi irrealistica
Sembra oggettivamente difficile che la presenza di una guardia di colore fosse il frutto di una scelta di Mattarella.
Viene difficile credere che il Presidente della Repubblica possa aver deciso di strumentalizzare un dipendente non differente dai suoi colleghi.
Sicuramente il fatto che questa foto abbia scosso l’opinione pubblica rappresenta una mancanza di equilibrio nei giudizi sul ministro dell’Interno che con ogni probabilità non avrà notato – o comunque non avrà dato peso – al colore della pelle di un militare in servizio.